Le mail e i cellulari hanno ormai sostituito la cara vecchia lettera di ringraziamento. Eppure, rimane sempre il mezzo più grazioso e delicato di mostrare la propria gratitudine. Se hai dimenticato come si fa, o non l’hai mai saputo davvero, ecco qualche suggerimento utile.
Dovremmo quindi scrivere delle noiose lettere di ringraziamento? La risposta è si! Oltre ad essere un segno di buona educazione la lettera di ringraziamento mantiene inalterato il suo fascino e resta uno dei modi più carini e spesso indimenticabili di esprimere la nostra stima. Come prima regola mettiamo però da parte la formalità!
Inoltre usa carta di ottima qualità, oppure una bella cartolina. Anche l’estetica vuole la sua parte, e ad essa molte persone fanno caso. Rivolgiti in modo appropriato alle persone alle quali stai scrivendo. Sarà anche ovvio, ma un saluto iniziale adatto definisce il tono, Perciò non scrivere “Egregio” se ti stai rivolgendo a qualcuno che conosci bene, anche se non intimamente.
Esprimi il tuo apprezzamento usando termini semplici. L’unico scopo di queste lettere è quello di esprimere la sincerità del sentimento. Cerca di non essere prolisso o troppo sdolcinato. Un grazie è molto più sincero e genuino di uno sperticato e smielato elogio.
Accenna a qualche episodio per il quale ringrazi particolarmente: “ho messo i fiori che mi avete regalato in cucina e sono ancora belli dopo una settimana”. E’ un modo carino di mostrare che hai gradito il regalo anche dopo che ti è stato fatto. Anche se non ti è piaciuto il dono ricevuto o non hai apprezzato particolarmente l’evento a cui hai preso parte, c’è sempre qualcosa di bello o positivo che puoi dire: “il posto in cui si è svolta la festa era delizioso”, oppure “il golf di lana che mi hai mandato è di un’incantevole tonalità di rosa”. Nel caso si tratti di ambito professionale, è possibile vedere questo modello di lettera di ringraziamento.
Fai menzione del passato e accenna al futuro. Lascia che le persone che ringrazi sappiano che fanno parte della tua vita. Ad esempio puoi scrivere: “Ti chiamerò presto, ma volevo comunque ringraziarti per iscritto!” oppure “so che te la stai cavando bene a Bologna, ma spero che ci vedremo presto”. Firma nella maniera appropriata. Non scrivere di te e delle cose che ti riguardano: si tratta solo di ringraziare. Sii sincero e conciso.