La casa è un bene costoso e pochi possono permettersi di comprarne una. Comunque anche per chi la deve affittare l’impresa non è delle più semplici. Oltre al tempo da dedicare alla ricerca di una casa e che corrisponda alle proprie esigenze, bisogna stare molto attenti alla firma del contratto. Spesso accade che si è attratti da una casa che piace e dal prezzo che può essere conveniente. Proprio per questo motivo presi dell’entusiasmo non si presta la giusta attenzione al contratto in sé. Potrebbe racchiudere condizioni e clausole che con il tempo potrebbero rivelarsi una sorta di corda che si stringe intorno al collo. Attenzione quindi! Di seguito vi elenchiamo i cinque errori da non commettere assolutamente quando si affitta una casa.
Non leggere il contratto in ogni sua parte
Quando si affitta una casa è importantissimo leggere il contratto attentamente in ogni minima parte, ogni parola, ogni frase e comprenderne appieno il significato. Se necessario leggerlo più volte e prendersi il tempo occorrente per allontanare ogni dubbio, magari con l’aiuto di un legale. Nel caso di stipula del contratto bisogna firmare tutte le pagine delle due copie. Questo al fine di evitare che vengano modificati i contenuti.
Accettare clausole nascoste
Molto spesso alcuni proprietari per timore di locare la casa a persone sbagliate nel contratto inseriscono clausole di non immediata comprensione al fine di tutelarsi. Mai fidarsi, questo è un grave errore. In nessun caso accettare una condizione di questo tipo, sarebbe auspicabile invece parlare chiaro e giungere ad un comune intesa. Per contro giammai accettare accordi verbali che il proprietario non vuole inserire nel contratto. Negare la parole verbali è facile quelle scritte invece no.
Non aver effettuato un controllo delle condizioni della casa prima della firma del contratto
Questo è uno degli errori più consueti. Lo stato della casa e di tutti i suoi impianti tecnologici è una delle prime cose da verificare.
Accertarsi dei difetti della casa e documentarli con relazioni e fotografie da allegare al contratto di locazione. Questa precauzione serve al fine di evitare di essere accusati di danneggiamento alla proprietà. Al termine della locazione dovrà poi essere redatto, per lo stesso motivo, un verbale di riconsegna immobile, in cui documentare lo stato dell’abitazione al temine del contratto.
Accettare di pagare tasse e spese che non spettano
Uno degli errori da non commettere quando si affitta una casa è proprio quello di non conoscere esattamente la ripartizione delle spese. Il fisco è molto severo per quanto riguarda le tasse. Non pagarle significa essere insolvente e incorrere in multe spiacevoli. Inoltre, chiarire sempre a chi spettano le spese di riparazione ordinaria e straordinaria. Quali sono quelle che spettano al locatario e quali quelle che spettano al locatore.
Fare interventi alla casa senza l’autorizzazione del proprietario
Eseguire lavori all’interno della casa in affitto senza il consenso del locatore è uno degli errori che sono spesso causa di contenziosi. Il locatario per non entrare in contrasto con il locatore deve evitare di apportare modifiche, seppur minime, all’appartamento in affitto di sua libera iniziativa. Il proprietario deve essere a conoscenza dei cambiamenti e dare l’autorizzazione per iscritto. Questo può influire al momento della riconsegna dell’immobile poiché il locatore pretenderà il ripristino dello stato delle cose precedente alla modifica.