Come Lavorare da Casa Utilizzando la Rete

Che si tratti del lavoro ideale o di una trappola infernale, aumenta anche nel nostro Paese il numero di persone che svolge la propria professione a distanza, in genere dalla propria abitazione e avvalendosi di strumenti informatici e telematici. Complice lo sviluppo di queste tecnologie informatiche che hanno reso possibile e conveniente il ricorso al cosiddetto telelavoro, ma anche la crisi economica e finanziaria che ha esercitato una forte pressione sulle imprese verso la riduzione dei costi di gestione ed il ricorso a forme di lavoro flessibile e la mancanza di opportunità di impiego tradizionale che induce a sperimentare nuove iniziative imprenditoriali in rete.
Ma se l’idea di guadagnare con internet restando comodamente a casa sembra molto allettante, molti sono i rischi che si possono correre. Ecco alcuni consigli su come poter lavorare da casa con internet ed evitare gli errori più comuni.

Risulta essere piuttosto complesso fornire una definizione univoca di telelavoro: molto ampia è infatti la gamma di profili professionali di chi svolge il proprio lavoro da casa con internet. Secondo una delle più note definizioni “il telelavoro è un modo flessibile di lavorare, applicabile ad una ampia gamma di attività lavorative che consiste nello svolgere il lavoro per una percentuale significativa in un luogo diverso da quello del datore di lavoro o del posto di lavoro tradizionale” (Gary, Hodson e Gordon “Teleworking Explained”, 1993). Gli strumenti tipicamente utilizzati sono un computer con connessione internet tramite cui inviare e-mail, utilizzare applicazioni per videoconferenze ecc.

Se infinite sono le attività retribuite da svolgere online, esse posso essere raggruppate in tre macro categorie: lavoro dipendente pubblico o privato, autonomo per conto terzi o telelavoro part time. Perché una attività possa essere svolta da casa deve, ovviamente, avere alcuni requisiti essenziali, tra cui trattarsi di lavoro intellettuale la cui performance sia facilmente misurabile non essendo possibile una remunerazione su base oraria.
Ma se il rischio di incappare in imbrogli è sempre dietro l’angolo, di seguito alcuni dei lavori a distanza più seri e richiesti.

Lavori da casa: Assistente virtuale
Termine piuttosto ampio in cui poter includere attività di supporto differenti, dai servizi amministrativi, di internet marketing, di social marketing ecc . Si può avviare una attività che offre assistenza alle imprese oppure lavorare per un’azienda cliente che la metterà al servizio dei propri dipendenti.

Lavorare da casa come Traduttore/ correttore di bozze
Impiego ottimo per chi possiede conoscenze linguistiche ricercate e competenze in un settore specialistico. Prima di avviare una attività da freelance potrebbe essere opportuno acquisire esperienza proponendosi ad una agenzia di traduzione o per servizi editoriali. In ogni caso, prima di aprire una partita Iva, è consigliabile lavorare sfruttando la prestazione occasionale, in modo da testare le possibilità reali di guadagno.

Web designer o esperto SEO
Moltissime sono le opportunità di lavoro per chi ha adeguate conoscenze tecniche per progettare siti web per conto terzi o ottimizzare siti internet. Anche in questo caso, è preferibile iniziare proponendo la propria candidatura prima di avviare una attività freelance.

Lavoro da casa come Tutor online
La figura del tutor online si è andata diffondendo in tutto il mondo di pari passo con l’estendersi dei servizi di elearning. Il suo compito è fornire supporto alla didattica, ma anche offrire servizi di orientamento.

Ma se evidenti sono i vantaggi di poter lavorare da casa, primi fra gli altri la maggiore flessibilità, la riduzione dei tempi e dei costi di trasporto, la possibilità di conciliare vita professionale e domestica, molti sono gli errori da non commettere. La mancanza di relazioni sociali ad esempio, potrebbe rivelarsi il maggior problema per cui sarà opportuno riservare dei momenti all’incontro diretto con i propri colleghi virtuali. Inoltre, si rischia di non riuscire a definire orari di lavoro da rispettare, finendo per concedersi troppe distrazioni o lavorare notte e giorno.