Fac simile contratto di appalto fornitura in agricoltura

Nel dinamico mondo dell’agricoltura, stipulare un contratto di appalto fornitura è essenziale per garantire chiarezza e legalità nelle transazioni tra fornitori e acquirenti. Questa guida è stata concepita per fornire a imprenditori agricoli, fornitori e consulenti legali le informazioni necessarie per redigere contratti di fornitura agricola efficaci e conformi alle normative vigenti. Attraverso un linguaggio accessibile e una struttura dettagliata, esploreremo gli elementi chiave che compongono un contratto di appalto, mettendo in evidenza le migliori pratiche e le insidie da evitare. Che tu stia acquistando sementi, fertilizzanti o attrezzature, o vendendo prodotti agricoli, un contratto ben redatto è lo strumento fondamentale per tutelare i tuoi interessi e costruire relazioni commerciali solide e durature. Preparati a scoprire come trasformare le tue esigenze agricole in accordi formali che promuovono trasparenza, responsabilità e crescita sostenibile.

Come scrivere un contratto di appalto fornitura in agricoltura

Scrivere un contratto di appalto per la fornitura in agricoltura richiede una comprensione approfondita delle specifiche legali e operative legate al settore agricolo. Un contratto ben strutturato non solo deve rispettare la normativa vigente, ma anche garantire che tutte le parti coinvolte siano chiaramente consapevoli dei loro diritti e doveri.

Il contratto inizia con l’identificazione delle parti coinvolte, il committente e l’appaltatore, specificando dettagliatamente i loro dati anagrafici e la loro posizione legale, come la rappresentanza delle rispettive società. Questo serve a stabilire chiaramente chi sono le parti contrattuali e quale sia la loro capacità giuridica di stipulare il contratto.

La sezione successiva è dedicata all’oggetto del contratto, dove viene descritto in dettaglio il lavoro o la fornitura che l’appaltatore si impegna a realizzare per il committente. È cruciale specificare le opere o i servizi in modo chiaro e preciso per evitare ambiguità future. Ad esempio, nel contesto agricolo, questo potrebbe includere la preparazione del terreno, la semina, la fornitura di attrezzature agricole, o la gestione di un raccolto.

Un elemento fondamentale è la dichiarazione dell’appaltatore riguardo alla disponibilità di risorse necessarie per l’esecuzione del lavoro. L’appaltatore deve dichiarare di possedere i capitali, le capacità tecniche e le attrezzature necessarie, assicurando che il lavoro sarà svolto a proprio rischio e con un’organizzazione autonoma. Questo punto sottolinea l’indipendenza operativa dell’appaltatore, che si assume la responsabilità completa dell’organizzazione del lavoro, sollevando il committente da qualsiasi coinvolgimento diretto nella gestione quotidiana.

La fornitura dei materiali è un altro aspetto cruciale: l’appaltatore è responsabile di procurarsi tutti i materiali necessari per completare l’opera. Ciò include la garanzia che i materiali siano di qualità adeguata per assicurare la corretta esecuzione del progetto.

Le variazioni al progetto iniziale sono trattate con estrema attenzione. Qualsiasi modifica proposta dall’appaltatore deve essere approvata per iscritto dal committente, mentre le variazioni proposte dal committente non devono superare un sesto del prezzo stabilito, a meno che non vi sia un nuovo accordo. Questo equilibrio protegge entrambe le parti da modifiche non autorizzate che potrebbero influenzare il costo e la tempistica del progetto.

La parte finanziaria del contratto è dettagliata con precisione, indicando il corrispettivo totale dell’appalto, suddiviso in fasi specifiche del progetto. Questo approccio permette di collegare i pagamenti a specifici stati di avanzamento lavori, garantendo che l’appaltatore riceva i compensi in modo equo e tempestivo, mentre il committente può verificare l’avanzamento dell’opera.

La sezione sulla responsabilità e le assicurazioni è fondamentale per tutelare entrambe le parti da eventuali incidenti o danni che potrebbero verificarsi durante l’esecuzione del progetto. L’appaltatore deve sottoscrivere polizze assicurative adeguate e fornire copie al committente prima dell’inizio dei lavori.

Infine, il contratto deve prevedere le condizioni per il recesso, la responsabilità per vizi e difetti, e le garanzie post-esecuzione. Questi termini offrono un quadro di riferimento per risolvere eventuali controversie o problemi che potrebbero sorgere, fornendo un percorso chiaro per la risoluzione di tali situazioni.

Nel complesso, un contratto di appalto fornito in agricoltura deve essere esaustivo, chiaro e preciso, proteggendo gli interessi di entrambe le parti coinvolte e assicurando una collaborazione trasparente e produttiva.

Modello contratto di appalto fornitura in agricoltura

Tra

1. **[●] S.p.A./S.r.l.**, con sede legale in [●], C.F./P. IVA [●], in persona del legale rappresentante pro-tempore [●]
(di seguito, il **“Committente”**);

2. **[●] Azienda Agricola / Soc. Agricola / Cooperativa [●]**, con sede in [●], C.F./P. IVA [●], in persona del legale rappresentante pro-tempore [●]
(di seguito, il **“Fornitore”**);

congiuntamente denominate le **“Parti”**.

Premesse

– Il Committente opera nella trasformazione/commercializzazione di prodotti agro-alimentari.
– Il Fornitore produce le derrate indicate nell’Allegato A e dispone delle certificazioni di qualità richieste.
– Le Premesse formano parte integrante del presente contratto (**“Contratto”**).

Art. 1 – Oggetto

1.1 Il Fornitore si obbliga a coltivare, raccogliere, confezionare e consegnare al Committente, ed il Committente a ritirare, le **[tipologia prodotto, varietà, calibro]** per la campagna **[anno agricolo]**, alle condizioni di cui agli Allegati A (specifiche tecniche) e B (calendario di consegna).
1.2 Sono compresi nell’oggetto: semina/trapianto, trattamenti agronomici, raccolta, prime lavorazioni post-raccolta, imballo, etichettatura conforme (EAN/UdS), trasporto fino a [luogo di consegna] e documentazione di tracciabilità.

Art. 2 – Quantità e tolleranze

2.1 Quantità contrattuale: **[●] t** ± **5 %**.
2.2 Il Committente potrà richiedere un incremento massimo del **10 %** con preavviso scritto di almeno **30 giorni**.

Art. 3 – Durata

Il contratto decorre dal **[gg/mm/aaaa]** al **[gg/mm/aaaa]** e termina con l’esecuzione integrale delle consegne, salvo proroga concordata.

Art. 4 – Corrispettivo e pagamenti

4.1 Prezzo base: **€ [●]/t** franco destino, oltre IVA.
4.2 Indicizzazione: il prezzo varia mensilmente secondo l’indice **[ad es. Camera di Commercio Bologna “Grano Duro Fino”]** con clausola di salvaguardia ± **[X] %**.
4.3 Pagamento entro **30 giorni** dalla data di fattura, su c/c bancario indicato dal Fornitore (D.Lgs 198/2021 art. 62, comma 3).

Art. 5 – Qualità e certificazioni

a) Conformità a **Reg. (UE) 1308/2013**, norme fitosanitarie vigenti e Residuo Zero < [●] ppm;
b) Rispetto disciplinare **IGP/DOP/BIO/Global G.A.P.** (se applicabile);
c) Assenza di OGM salvo specifica pattuizione;
d) Consegna di **Analisi multiresiduale** per ogni lotto > [••] t;
e) Registro trattamenti e tracciabilità disponibile in formato digitale entro 24 h su richiesta.

Art. 6 – Imballi e logistica

6.1 Imballi riutilizzabili **IFCO/EUR-EPAL** o cartone riciclabile FSC.
6.2 Trasporto isotermico ≤ 8 °C (prodotti deperibili).
6.3 Resa **DAP (Incoterms® 2020)** presso magazzino del Committente, salvo diversi accordi.

Art. 7 – Obblighi del Fornitore

– Applicare un **Piano di Gestione Integrata** (Lot nr., QR code, ecc.);
– Mantenere polizza **RC Prodotti** con massimale ≥ € 2 M;
– Garantire manodopera regolare, DURC e rispetto CCNL agricoltura;
– Consentire audit pre-annunciati con 48 h di preavviso (o senza preavviso in caso di rischio sanitario).

Art. 8 – Obblighi del Committente

– Fornire seme/chimica di proprietà (se previsto) e linee guida agronomiche entro le date dell’Allegato B;
– Ritirare i prodotti nelle finestre orarie previste, mettendo a disposizione mezzi adeguati di scarico;
– Effettuare pagamenti nei termini.

Art. 9 – Conformità, reclami e penali

9.1 Il Committente verifica quantità/qualità entro **48 h** dalla consegna. Difetti nascosti segnalabili entro **7 giorni**.
9.2 Merce non conforme può essere:
i) respinta con restituzione a spese del Fornitore;
ii) accettata con sconto prezzo (% da concordare);
iii) destinata a usi alternativi con adeguato deprezzamento.
9.3 Penale per ritardo: **0,3 %** del valore giornaliero per ogni giorno di consegna oltre finestra, fino a max 5 %.

Art. 10 – Tracciabilità e blocco lotti

In caso di allerta sanitaria (RASFF o altra autorità) le Parti collaborano per il **blocco immediato** dei lotti interessati e la notifica entro 3 h.

Art. 11 – Subappalto e conferenti terzi

Il Fornitore può avvalersi di conferimenti da terzi esclusivamente se:
– Provvisti di certificazioni equivalenti;
– Comunicati al Committente in elenco aggiornato (Allegato C);
– Restando responsabile in solido.

Art. 12 – Riservatezza e diritti IP

12.1 Le Parti mantengono confidenziali dati agronomici, prezzi e ricette di trasformazione.
12.2 Il Fornitore autorizza l’uso del proprio marchio sull’etichetta finale (salvo diversa indicazione).

Art. 13 – Forza maggiore

Eventi quali calamità naturali, fitopatie devastanti, embargo, pandemie, sospendono le obbligazioni per la durata dell’impedimento, previa comunicazione entro 48 h e documentazione prove.

Art. 14 – Clausola risolutiva espressa

Costituiscono causa di risoluzione ex art. 1456 c.c.:
– Violazione art. 5 (qualità);
– Ritardo superiore a 15 giorni consecutivi;
– Mancato pagamento protratto oltre 30 gg dalla scadenza.

Art. 15 – Mediazione e foro competente

15.1 Le Parti tenteranno una mediazione presso l’**Organismo di Conciliazione agrifood** di [●].
15.2 Foro esclusivo: **[città del Committente o clausola arbitrale]**.

Art. 16 – Trattamento dati personali

Autonomi titolari ai sensi del **Reg. (UE) 2016/679**; informativa privacy in Allegato D.

Letto, confermato e sottoscritto

_Committente_ _____________________ _Fornitore_ _____________________
_Luogo e data_ ____________________